obiettivi

Obiettivi e strumenti

L’Associazione culturale per il Lavoro e la Prevenzione intende sviluppare la propria attività che si definisce a carattere culturale, informativo e formativo a favore e nel rispetto della persona e della crescita e lo sviluppo di ogni forma di lavoro, nell’ambito della salute e sicurezza della persona in rapporto all’attività lavorativa, comunque configurata, e della tutela dell’ambiente di vita e di lavoro. L’attività che si intende attuare è intesa nello spirito di collaborazione e nell’attuazione del principio di sussidiarietà .

L’Associazione intende favorire un aiuto e un confronto in via prioritaria su aspetti ritenuti essenziali e di interesse comuni a tutte le diverse professioni: Gestione della sicurezza del lavoro e dell’ambiente – Organizzazione – Cultura – Comunicazione – Relazioni umane – Informazione Formazione Addestramento – Politica economica (esempio costi benefici in relazione alla prevenzione) e cultura aziendale – Normative di legge.

L’Associazione intende : - elaborare proposte con la partecipazione la più possibile “globale” nell’approccio ai temi e ai problemi; - costituire un punto di aiuto alla modifica, al cambiamento teso ad un alleggerimento del peso normativo per renderlo più armonico alla tutela della persona e allo sviluppo del lavoro, e alla proposta di normative di legge, nella direzione stabilita dagli scopi qui individuati; - favorire la raccolta di esperienze descritte e documentate con riferimenti bibliografici di libri, articoli, interventi e altro. Raccolta di bibliografia e schede di presentazione da pubblicare sugli organi dell’Associazione (Bollettino periodico informativo QUADERNI FLASH e QUADERNI, Newsletter, Lettere circolari, Sito web, Pubblicazioni, ecc.) allo scopo di favorire un confronto con altri; - ricercare interlocutori in persone e/o aggregazioni: datori di lavoro, del sindacato, impegnate in politica, che operano nelle Istituzioni, ecc. con particolare attenzione nella prevenzione igiene e sicurezza sul lavoro e della prevenzione protezione ambientale, esempio Regione, Provincia, Comune, ARPA, ASL, INAIL, UNIVERSITA’. L’Associazione ricerca interlocutori in particolare tra gli imprenditori e le loro associazioni e chi impegnato in politica intende raccogliere una serie di contributi e collaborazioni sia sul piano nazionale che europeo.

L’Associazione intende svolgere la propria attività mediante le seguenti modalità operative: - aiuto e interscambio nell’attività di docenza nei corsi di formazione e altri aspetti connessi ai soggetti formatori e ai contenuti e modalità di attuazione della formazione nel campo dell’igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro e dell’igiene pubblica e ambientale; - studio dell’impatto economico oltre che sociale e culturale dovuto all’applicazione di norme di legge e di norme tecniche; - attività editoriale mediante la pubblicazione di periodico informativo, pubblicazioni monotematiche, newsletter, atti di convegni e seminari, volumi e altro; - organizzazione e partecipazione a convegni, seminari e giornate di studio, corsi di formazione, tavole rotonde, presentazione di libri preceduti da incontri e contatti con personalità significative del settore, del mondo accademico e della cultura, degli imprenditori e dei sindacati; - attività di rassegna stampa mediante un proprio ufficio stampa in collaborazione con altre agenzie; - apertura di un proprio sito internet.

L’Associazione vuole favorire l’aggregazione di persone di differenti professionalità , ritenendola un punto qualificante per una riflessione e un’azione multidisciplinare, in cui sottolineare punti di sintesi comuni. Esempi di differenti professionalità : operatori del diritto (avvocati, giudici, ecc.), operatori della sanità (medici del lavoro, medici igienisti, infermieri, ecc.), imprenditori e datori di lavoro in genere, responsabili risorse umane e amministrativi in senso lato, tecnici della prevenzione (sia dell’Ente pubblico che liberi professionisti), responsabili e addetti dei servizi di prevenzione e protezione aziendali, rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, delegati e dirigenti sindacali, professori dell’università e di altri livelli di insegnamento, responsabili aziendali amministrativi e delle risorse umane, consulenti del lavoro, politici impegnati ai vari livelli, giornalisti e professionisti della comunicazione, altre persone che intendono collaborare a diverso titolo al raggiungimento degli scopi dell’Associazione.

L’Associazione unitamente all’assemblea dei soci e dei propri organismi direttivi si avvale di un Comitato Scientifico con persone di riconosciuto valore in campo tecnico scientifico che si riconoscono nel programma di lavoro con i suoi scopi e le modalità di attuazione qui indicati.